Diciamolo, i film sugli artisti musicali fanno quasi sempre schifo. La loro struttura narrativa è sempre uguale e segue gli stessi capitoli: bambino prodigio ma con qualche trauma, diamante grezzo col sogno di diventare famoso, la caduta in qualche dipendenza, persone sbagliate di cui si circonda (l’agente, l’amico, il fidanzato o la fidanzata), il riscatto, l’ascesa a divinità. Non dissimili i documentari, che solitamente sono video-agiografie con la carrellata di gente famosa che ti dice «quanto è grande X» o «quanto fosse una bomba l’album Y»: grazie, questo lo sappiamo già anche noi disgraziati che abbiamo scelto di guardare il film!
Un giorno magari ne parleremo con calma in collaborazione con Moovies e Bhookii, ma butto lì un’idea. Non sarebbe bello se venissero approfondite di più le storie delle meteore musicali? L’impressione è che il successo delle pop e rockstar sia più o meno omogeneo, ma possiamo dire lo stesso del fallimento? Anche perché andando a scavare si trovano chicche incredibili sulla storia delle meteore. Per esempio, voi lo sapevate che i Fool’s Garden (quelli di Lemon Tree) e Lou Bega (quello di Mambo N.5) sono tedeschi? Io non ne avevo la più pallida idea. Che poi magari nel loro Paese sono ancora famosi e le copie le vendono ancora, ma nel resto del mondo ciao. Pensate ai Chumbawamba e alla loro Tubthumping. Fissate nella testa l’immagine che pensate di loro e ditemi se può corrispondere a quanto ho appena raccolto su wikipedia: hanno pubblicato ben 15 album; nascono come gruppo anarcho-punk; la loro foto mostra 5 tizi che si esibiscono su un palchettino, in acustico, con uno di loro che c’ha pure la fisarmonica. Beh, che dire se non «bizzarro».
Noi italiani ovviamente non ci facciamo mancare storie incredibili. La cantante-bassista dei Gazosa, Jessica Morlacchi, è stata presa dal vortice infernale più classico, ossia le comparsate in TV. L’ultima riga di wikipedia recita: «Il 22 ottobre 2022 il presentatore Memo Remigi viene rimosso dal cast di Oggi è un altro giorno per averla palpeggiato in diretta», povera crista (cogliamo l’occasione per ricordare lo schifo di quella scena). Jessica Morlacchi comunque non si è arresa e ha da poco pubblicato una raccolta di singoli intitolata Nella playlist dei tuoi desideri. Anche Valeria Rossi (Dammi tre parole) non è stata con le mani in mano e anzi, nel 2020 ha pubblicato il singolo Grisbì Summer Mania, in collaborazione con – aggrappatevi al tavolo – le Las Ketchup.
Insomma, piovono meteore: quali sono le vostre? Io nella playlist del mese metto My Sharona (che non è dei Ramones, per quanto dica l’mp3 che avevate scaricato illegalmente, ma dei The Knack) e Pop Porno de Il Genio (grande promessa infranta, maledetti, dove siete finiti?!).
Top 3 Album su Spotify Italia:
- ICON, Tony Effe, (chiiiiii????)
- I nomi del Diavolo, Kid Yugi (chiiiiii????)
- RADIO SAKURA, Rose Villain
Top 3 Album su Spotify Mondo:
- COWBOY CARTER, Beyoncé
- The highlights, The Weeknd
- Eternal sunshine, Ariana Grande
Top 3 Album su Album of The Year (con più di 10 recensioni)
- Iechyd Da, Bill Ryder-Jones
- Bright Future, Adrianne Lenker
- Only God Was Above Us, Vampire Weekend
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