A cura di @MBfacundo.

Un articolo sul Foglio, “Una picconata al sistema bancario”, guarda ai problemi sistemici delle banche italiane da una prospettiva diversa. Le banche oggi più che concedere credito si concentrano nella gestione del sistema dei pagamenti, che è diventata il loro vero “core business”. Il “vizio” del sistema consiste nell’esporre al rischio del credito i mezzi di pagamento.
Da queste premesse nasce la singolare proposta dell’articolo, qui riassunta:

Il sistema dei pagamenti è il cuore del sistema economico, un “bene pubblico” che lo Stato ha dovere di proteggere da ogni avversità. Le soluzioni possono essere due: un ente di Stato gestisce l’intero sistema dei pagamenti; oppure fornisce l’intera garanzia e le banche continuano a rendere il servizio, ma con entità completamente separate dal sistema del credito. Se l’ente di Stato fosse la Cassa depositi e prestiti, ma senza compiti creditizi, e la moneta diventasse una semplice unità di conto telematica nel circuito Blockchain, si avrebbero implicazioni altamente positive sulla contabilizzazione del debito pubblico e sulla lotta all’evasione fiscale e al denaro “sporco”.

 

Immagine da pixabay.