A cura di @cocomeraio.

Elisabetta Liberatori, partendo dalla sua esperienza personale, racconta di come è difficile farsi un’idea su quale metodo di parto scegliere, dato che le informazioni disponibili sono viziate dall’estremismo del cesareo (funzionale agli interessi economici) o dall’estremismo ostetrico del “naturale”.

“Se fai un cesareo neghi a tuo figlio un’esperienza fondamentale per il suo futuro, sarai vittima di una medicalizzazione”