ADNKronos riferisce della proposta di Mary Chatanda, a capo dell’ala femminile del partito CCM.

Chatanda è considerata una conservatrice intransigente, ma non è il primo esponente politico del suo partito ad alimentare la retorica omofoba. Anche l’ex presidente della Tanzania John Magufuli aveva sostenuto una linea dura anti-gay e un funzionario regionale di Dar es Salaam aveva istituito una task force per rintracciare i gay provocando scalpore in tutto il mondo.

Commenta Fabrizio Marchi, su l’Interferenza. Non è l’unico provvedimento in Africa sul tema: il Post aveva parlato di una legge repressiva dell’omossessualità in Uganda.