Su suggerimento di @Neoviolence
Lo scorso 6 febbraio al Goodman Theatre di Chicago è andata in scena la prima mondiale dell’adattamento del capolavoro postumo di Roberto Bolaño, 2666. Un imponente allestimento e cinque ore di spettacolo per adattare l’inadattabile. I registi Robert Falls e Seth Bockley ripercorrono la storia di un progetto rocambolesco e ambizioso durato anni e che per la sua realizzazione ha avuto bisogno di un finanziamento a sei cifre (arrivato da un membro della chiesa episcopale vincitore del Powerball, ma questo è quasi un altro romanzo). Da Literary Hub, traduzione di Chiara Messina per Grafias.
Abbiamo già commentato nei mesi scorsi altri articoli su Bolaño: li trovate qui.
Immagine di Farisori da Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.