Su suggerimento di @HugoFiala

 

Spendiamo grandi energie nel realizzare tecnologia che prenda gli obiettivi umani e li realizzi in modo automatico. Ma esistono sistemi, oltre noi, in grado di formulare un obiettivo, uno scopo? Se la consapevolezza umana può essere trasferita in una forma digitale, presto avremo una scatola di miliardi di anime virtuali. Questo è il genere di scenario che preoccupa Stephen Wolfram.

Most people who advocate teaching programming skills to the masses argue that learning to code will help expand job prospects. Wolfram’s view is more profound. He argues that we need to learn to code in order to expand our ontological prospects. […]What’s the future of the humans in a world where, once we can describe what we want to do, things can get done automatically?

Immagine by Glogger (Own work) [CC BY-SA 4.0], via Wikimedia Commons