Beyond the Page è una mostra organizzata alla MK Gallery a Milton Keynes (città del Regno Unito del sud-est dell’Inghilterra, nel Buckinghamshire) che esplora l’influenza che hanno avuto le miniature dell’Asia meridionale sugli artisti moderni e contemporanei.
La mostra presenta opere di artisti di diverse generazioni che lavorano in dialogo con la tradizione della miniatura, tra cui Hamra Abbas, David Alesworth, Nandalal Bose, Noor Ali Chagani, Lubna Chowdhary, Adbur Rahman Chughtai, Samuel Fyzee-Rahamin, N.S. Harsha, Howard Hodgkin, Ali Kazim, Bhupen Khakhar, Jess MacNeil, Imran Qureshi, Nusra Latif Qureshi, Mohan Samant, Nilima Sheikh, Willem Schellinks, i gemelli Singh, Shahzia Sikander e Abanindranath Tagore. Opere contemporanee sono esposte accanto a esempi di pittura in miniatura risalenti alla metà del 16 ° secolo tratti da importanti collezioni tra cui il Victoria & Albert Museum e il British Museum, molti esposti al pubblico per la prima volta.
Ne parla Nicholas Wroe sul Guardian.
No one knows exactly how many south Asian miniature paintings are held in public and private collections in the UK, but Hammad Nasar, co-curator of a new exhibition at the MK Gallery in Milton Keynes, estimates it is at least 100,000. “As a sort of a thought exercise: imagine if there were 20,000 works by, say, Turner sitting in museums in Lahore or New Delhi,” he says. “What would that mean? And to whom?”. Beyond the Page will feature more than 170 artworks, including miniature paintings going back to the mid-16th century and the responses of 20th- and 21st-century artists – from south Asia and beyond – to these works, and to the form in general.
Mercoledì 29 novembre 2023 una conferenza di Hammad Nasar sui temi di questa mostra sarà ospitata nel Barber Institute of Fine Arts Lecture Theatre, durante un evento, aperto a tutti su prenotazione, organizzato dal Dipartimento di Storia dell’Arte, Curatela, e Visual Studies dell’Università di Birmingham.
Beyond the Page (7 ottobre 2023 – 28 gennaio 2024, MK Gallery, Milton Keynes) racconta la storia dell’intreccio tra arte contemporanea e tradizioni storiche della pittura in miniatura dell’Asia meridionale, attraverso 180 opere tratte da collezioni pubbliche (tra cui la Royal Collection e il V&A) e , collezioni private raramente accessibili. Questa conferenza esplorerà come gli artisti in Asia meridionale abbiano rilevanza contemporanea nelle possibilità offerte dalla tradizione della miniatura. Il fatto che molte delle più grandi collezioni al mondo di dipinti e manoscritti in miniatura dell’Asia meridionale siano conservate in Gran Bretagna solleva anche questioni di cultura e potere nelle storie intricate dell’Impero e della globalizzazione. Queste storie si riflettono nelle gerarchie delle collezioni museali e dei programmi delle scuole d’arte.
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