Su suggerimento di @Vittu.
Guido Scorza scrive della SIAE e dei suoi guai riportando i dati del bilancio preventivo per il 2015, destinato ai soli membri del Consiglio di Gestione ma pubblicato sbadatamente sul web (con tanto di immagini che violano il copyright).
E’ stato pubblicato sul sito della SIAE il bilancio preventivo 2015 della Società.
A dispetto dell’utile – + 7 milioni di euro che si dice atteso – nell’esercizio 2015, a navigare nei suoi numeri, viene fuori forte, chiaro ed in maniera inequivoca che nella Società che fu di Verdi e Carducci non sta cambiando assolutamente nulla e che l’apparente attivo di bilancio sarà dovuto, ancora una volta, solo ed esclusivamente agli oltre 30 milioni di euro di proventi finanziari ed ai quasi 30 milioni di euro di servizi – che niente hanno a che vedere con l’intermediazione dei diritti d’autore – svolti in concessione per conto dell’Agenzia delle Entrate e di una manciata di altri enti pubblici.
Senza questi proventi extra i conti della SIAE segnerebbero, come sempre, un rosso imbarazzante ed allarmante perché la società continua a costare oltre 20 milioni di euro in più rispetto a quello che produce attraverso gli unici servizi che dovrebbe svolgere ovvero quelli di gestione e intermediazione dei diritti d’autore.
Immagine da Wikipedia.
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