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Centri estivi, tate e bimbi in vacanza

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I 3 mesi di vacanze scolastiche rimangono dei periodi indimenticabili della nostra infanzia,  ma risultano, spesso, un bel grattacapo per quei genitori che non possono contare sull’aiuto dei nonni.

L’offerta di posti nei centri estivi pubblici è, infatti, inferiore alla domanda e non sono poche le famiglie che non riescono a permettersi quelli privati.

Dai dati raccolti, come si legge da Federconsumatori, è emerso che il costo medio settimanale è pari ad euro 168,00 per un centro estivo in una struttura privata per tutto il giorno. Il costo scende fino ad euro 96,00 per i ragazzi che frequenteranno i centri estivi solo mezza giornata (fino alle ore 14:00). Esiste inoltre, in alcuni casi, l’opzione del pranzo al sacco: portando pranzo e merenda da casa il costo della giornata si riduce a 74,00 euro a bambino.

Per quanto riguarda, invece, il prezzo rilevato per i centri estivi organizzati in strutture pubbliche, il costo si aggira intorno ai 50,00 euro per metà giornata, e ai 81,00 euro per il tempo pieno. La differenza riscontrata tra pubblico e privato è dovuta a diversi fattori: oltre alle strutture che ospitano i bambini (che per i centri estivi pubblici sono perlopiù istituti scolastici) il costo varia notevolmente anche in base alla tipologia delle attività ludiche e socio-educative svolte.

Conciliare pausa estiva, vacanze e vita professionale può risultare difficile anche per le famiglie più facoltose, che spesso decidono di portarsi via la tata pure in vacanza. È la bufera scoppiata attorno all’influencer ClioMakeup, dopo aver pubblicato una foto della famigliola in bici a Canazei con la tata Divine.

L’influencer ha risposto alle critiche difendendo il ruolo della tata, ormai considerata un membro a tutti gli effetti della famiglia.

Durante la nostra vacanza, Grace e Joy non sono state tutto il giorno in una stanza d’albergo con la Tata, mentre io ero a rilassarmi alla Spa (anche se non credo ci sia comunque niente di male a prendersi qualche momento per sé!). Ci siamo goduti una splendida vacanza con un aiuto, il che l’ha resa ancora più bella! Vi faccio un esempio concreto: Grace e Joy hanno qualche anno di differenza e, quindi, delle esigenze diverse. Joy dorme un paio di ore al pomeriggio e sarebbe un peccato costringere Grace a rimanere in camera invece di divertirsi partecipando a qualche altra attività. Grazie alla presenza della nostra Tata riusciamo a organizzarci meglio, senza dover rinunciare ad alcune attività e ciò rende la vacanza più piacevole per tutti, soprattutto per Grace e a Joy!

Come potete vedere sui social e come avete potuto anche vedere nella docu-serie CLIO BACK HOME, Divine fa parte della nostra famiglia e Grace e Joy sono felicissime quando siamo tutti insieme. Vedere i loro sorrisi e quanto si divertono mi riempie il cuore di gioia e non mi sento per nulla una cattiva madre!

 


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