Nella settimana in cui il premier britannico Theresa May è tornata alla Camera dei Comuni per presentare il suo piano B per la Brexit (che altro non è che un piano A con qualche rassicurazione e apertura al dialogo), un’altra grande impresa ha annunciato l’addio al Regno Unito a causa dell’uscita di quest’ultimo dall’Unione europea. Si tratta di Sony Europe. Il colosso elettronico seguirà nei Paesi Bassi Panasonic, che già a settembre aveva trasferito la sua sede europea ad Amsterdam per evitare problemi amministrativi e fiscali causati dalla Brexit.
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