Su suggerimento di @LB
Prima dell’occupazione jihadista il nord del mali custodiva centinaia di migliaia di manoscritti. I bibliotecari riuscirono a portare al sicuro questi documenti prima e durante l’occupazione, sotto il naso dei ribelli (ne aveva parlato anche Il Post, trovate l’articolo tra quelli consigliati in calce)
Decine di giovani, rimasti senza impiego in una città ormai fantasma, trasportano le migliaia di casse contenenti i manoscritti lungo gli 800 chilometri accidentati che separano Timbuctù dalla capitale. Via terra in macchina o via fiume in piroga, attraverso i pericolosi posti di blocco dei jihadisti, l’impresa durerà mesi
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