Science pubblica un articolo in cui vengono riassunti i problemi sollevati dall’esame delle immagini di numerosi articoli di uno scienziato dell’Università della California-San Diego, autore nel corso di decenni di oltre 800 pubblicazioni e considerato uno dei più esperti neuropatologi del mondo.
Eliezer Masliah era stato nominato nel 2016 capo della Divisione di Neuroscienze del National Institute of Ageing e poteva disporre di un budget di 2,6 miliardi di dollari.
Da pochi anni erano apparsi sul web interventi critici sulle immagini presenti negli articoli pubblicati da Masliah e Science aveva perciò dato incarico a esperti di analizzarne la produzione per valutare se rispondeva ai requisiti di onestà scientifica generalmente richiesti. L’opinione degli esperti è stata che centinaia delle immagini pubblicate negli articoli erano state in realtà usate più volte e ritoccate.
I problemi non finiscono con l’attendibilità degli studi, ma continuano con la loro applicazione pratica: l’università della California del Sud ha interrotto un trial di un farmaco per gli ictus e un altro farmaco già approvato dalla FDA per la malattia di Parkinson è stato messo sotto attenzione (in un trial del 2022 non si è rivelato più efficace di un placebo, ma in compenso ha mostrato più effetti collaterali).
Dopo la pubblicazione dell’articolo, Masliah è stato privato del suo incarico dal NIA.
La vicenda sembra confermare che la scienza ha sviluppato metodi di controllo che funzionano bene quando si tratta di cercare errori negli studi riportati, ma non funzionano altrettanto bene quando non si tratta di errori, ma di frodi.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.