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Parliamo ancora di yoga

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Dopo il recente articolo de Il Post in occasione della giornata mondiale dello yoga, il precedente articolo su cosa serve per iniziare a fare yoga (spoiler alert: un tappetino e poco altro), e l’ancora più datato (ma sempre attuale e un buon consiglio di lettura, soprattutto per chi è alle prima armi) articolo sui rischi dello yoga, ora è il turno di hookii di parlare di yoga.

Per chi volesse iniziare a praticare yoga da casa, alcuni canali YouTube possono essere un buon punto di partenza (anche se iniziare in studio potrebbe essere utile ad evitare di fare errori potenzialmente pericolosi per la propria salute): il più famoso è Yoga with Adriene, ma anche Yoga with Kassandra contiene una buona playlist di video per principianti e non solo. Yoga Journal propone altri canali in inglese. Per risorse in italiano, potete provare il canale YouTube La scimmia Yoga oppure la piattaforma di yoga e fitness (a pagamento) Yome fondata da Martina Rando, Martina Sergi e Claudia Casanova.

Per quanto riguarda gli stili di yoga (e per chi non conosce lo yoga, il ricco menu di stili di yoga può causare confusione), come già accennato dal Post, dal Guardian e dal New York Times, per i principianti e chi fosse interessato ad una pratica più statica, gli stili consigliati sono Hatha, Yin yoga (pose mantenute a lungo con uso di mattoncini o blocchi, cuscino bolster e cintura), restorative yoga, Kiripalu e yoga con la sedia.

Per utenti con buona flessibilità o interessati a stili più dinamici, ci sono Jivamukti, Vinyasa e Ashtanga. La serie primaria di ashtanga è una sequenza fissa di pose, la regola base per ashtanga è che ci si possa muovere nella posa successiva solo quando la precedente è stata perfezionata. Ogni posa è mantenuta per 5 respiri e/o è ripetuta 5 volte.

Un altro stile di yoga di cui si è parlato molto negli ultimi anni è Sivananda, ma non per i vantaggi della pratica: il discepolo del fondatore, infatti, è stato accusato di vari abusi, come racconta Ishleen Kaur, una maestra yogi Sivandanda e giornalista per la BBC. Scandali a parte, Sivananda yoga è una pratica che non include solo una serie di posture praticate in un ordine preciso (asanas), ma anche esercizi di respirazione (pranayama), relax (savasana), dieta e pensiero positivo (vedanta) e meditazione (dhyana).


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