Su suggerimento di @Gavroche.

Un’intervista al sociologo Luciano Gallino, che parla della svolta neoliberista del mondo occidentale degli anni Ottanta, di come questo fu preludio di quella “fine della democrazia” che conosciamo oggi. L’intervista domanda poi la sua opinione sulla posizione tedesca in Europa e sull’euro.

Il voto dei cittadini conta sempre di meno, i margini di manovra dei governi eletti – quando sono davvero eletti – sono sempre più ridotti. La logica dell'”autoritarismo emergenziale” fa il resto. Un vizio che, secondo il sociologo, ha origine negli anni Ottanta e nell’avvento del neoliberismo. Così le riforme volute dal presidente del consiglio “rispetto alla gravità della crisi si collocano tra il dramma e la barzelletta”. Come venirne fuori? “Affancando all’euro una moneta parallela. A meno che non sia la Gemania a buttarci fuori”

 

Immagine CC BY-NC-ND 2.0 di Gianfranco Goria da flickr