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La bellezza nascosta negli standard internazionali [EN]

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A cura di @Falco tinnunculus.

It’s 7:30 a.m., UTC, and you need to brush your teeth. You switch on the bathroom light. The ceramic tiles are cool on your bare feet. You squeeze a little toothpaste onto the brush, then slide it between your lips and against your teeth. Brush. Brush, brush. Brush. (This bit takes a while.) Brush. Spit. Swill some water around in your mouth. Rinse. You splash a little tap water into the sink. Toothbrush down. You leave the room, switching the lights off as you go. It’s 7:33 a.m., UTC.

Una normale e piatta routine mattutina come tante altre. Eppure a Ginevra, in Svizzera, team di ingegneri hanno speso mesi e mesi a pensare e ad analizzare ognuna di queste azioni.

Così inizia un articolo su Atlas Obscura riguardante gli standard ISO e la loro fondamentale importanza nel mondo odierno. Anche quelli più bizzarri, come lo standard ISO 3103 Tea — Preparation of liquor for use in sensory tests sul modo di preparare una tazza di tè, hanno un’utilità non trascurabile.

 

Immagine da Wikimedia Commons.


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