Su suggerimento di @fsxz.
Sul Corriere della Sera Pietro Ichino, partendo da un esempio semplificatorio, parla di dignità e lavoro in relazione alla stabilità di quest’ultimo.
La sicurezza economica e professionale di ogni persona che lavora è un bene molto importante, che ogni nazione deve proteggere efficacemente. La dignità del lavoro e di chi lo svolge, però, non c’entra: non dipende affatto dal grado di sicurezza che gli è garantita. Anzi, per certi aspetti l’eccesso di protezione della stabilità del «posto» talvolta favorisce una perdita di dignità del lavoro.
Immagine da Flickr.
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