Disputarsi le accise a suon di sussidi: è questa la situazione di due territori statunitensi, descritta da un podcast di NPR.
Negli USA le accise federali sul rum, sia quello importato sia quello di origine nazionale, vengono divise fra i territori caraibici di Puerto Rico e delle Isole Vergini Americane: si tratta di una norma introdotta da più di un secolo per sostenere le finanze dei due possedimenti, dove la produzione di questo liquore è una parte importante dell’economia.
Normalmente Puerto Rico, più ricca e popolosa, produce più rum e riceve quindi una parte maggiore di queste accise: tuttavia nel 2008 le Isole Vergini sono riuscite a far trasferire nella propria isola di Saint Croix una distilleria di Captain’s Morgan, in cambio di consistenti aiuti fiscali.
Per far fronte alla concorrenza, che minacciava di far trasferire altre aziende, Puerto Rico ha a sua volta introdotto dei sussidi simili. Il risultato è che una quota sempre minore delle accise americane sul rum rimane alle amministrazioni portoricana e a quella delle Isole Vergini, mentre a guadagnarci sono le aziende produttrici, in alcuni casi multinazionali straniere.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.