Su suggerimento di @french canotta.
Federica Arnoldi e Alfredo Zucchi discutono su Doppiozero La letteratura nazista in America, di Roberto Bolaño,
Si presenta come una raccolta di brevi monografie apocrife, con marcati tratti parodici, su inesistenti scrittori d’oltreoceano che hanno militato tra le fila dell’estrema destra transnazionale, ma La letteratura nazista in America (Adelphi 2013, trad. Maria Nicola), pubblicato originariamente nel 1993 dalla casa editrice spagnola Seix Barral, è anche e soprattutto una storia sotterranea delle lettere americane. È stata scritta a mo’ di dizionario enciclopedico, le cui voci costituiscono un iperbolico catalogo di vite immaginarie molto plausibili, soprattutto quando l’urgenza è proprietà immanente di un periodo storico, accomunate da una certa predisposizione all’eccesso e al fanatismo.
Immagine da flickr.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.