Su suggerimento e a cura di @namelotron

Thank you for sending us your paper. We read it with interest but I am sorry to say that qualitative studies are an extremely low priority for The BMJ. Our research shows that they are not as widely accessed, downloaded, or cited as other research.
We receive over 8000 submissions a year and accept less than 4%. We do therefore have to make hard decisions on just how interesting an article will be to our general clinical readers, how much it adds, and how much practical value it will be.

The BMJ (ex British Medical Journal), una delle più prestigiose riviste nel campo della ricerca medica, ha recentemente cambiato la sua politica riguardo la ricerca qualitativa decidendo di rigettarla a priori.
La posizione della rivista è stata criticata in una lettera aperta sottoscritta da 76 ricercatori senior (a cui si sono successivamente aggiunti 61 colleghi – e altri in seguito) che hanno chiesto alla rivista di rimanere fedeli alla mission dichiarata e agnostica rispetto ai metodi, ed anzi a iniziare un dibattito sulla ricerca qualitativa e sui mixed methods.

La rivista ha risposto con un editoriale che ribadisce le posizioni spiegando che il cambiamento è determinato dalla decisione di fare di The BMJ uno spazio di pubblicazione per ricerche con risultati definitivi e poco interessato alla ricerca esplorativa, suggerendo agli autori di ricerche qualitative la propria rivista-sorella BMJ Open (a pagamento e con prestigio minore).