Il Guardian pubblica un articolo in cui riporta i risultati dell’applicazione di un recente metodo di biologia molecolare per valutare se individui simili appartengono o no ad una stessa specie biologica.
La procedura è definita “DNA barcoding” e permette di attribuire una etichetta univoca ad una specie usando una sequenza genica presente in tutte le specie, ma con differenze rilevabili tra una specie ed un’altra specie simile.
Il Guardian riporta alcuni esempi con cui una specie apparentemente unica è stata separata in molte specie differenti, e i problemi lei che l’approccio molecolare ha incontrato tra i vari scienziati per essere accettato come criterio differenziale.
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