Su suggerimento di @Lemkin.
Raccogliamo qui quattro articoli diversi per raccontare due visioni opposte dei fatti del Tribunale di Milano: da un lato c’è chi, come Massimo Gramellini, Luca Sofri e Giordano Masini, invita a non creare sovrastrutture rispetto alle vicende avvenute, caricandole di significati politici e sociali e trasformando così gli individui da responsabile e vittime in simboli. Dall’altro Marco Travaglio (ripreso da triskel182), che prova invece ad individuare il significato della strage, e da quali vicende sociali sia stata influenzata.
Immagine da flickr.
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