Gianni Cardinale su Avvenire parla della «visita canonica» al Centro Aletti.

La visita canonica è una forma di indagine, in questo caso affidata a don Giacomo Incitti, e nelle conclusioni trae un giudizio positivo: «è presente una vita comunitaria sana e priva di particolari criticità. Questa “assoluzione” giova a Marko Rupnik, direttore del Centro fino ad inizio estate:

Lo scorso giugno Rupnik, che rimane sacerdote, era stato dimesso dalla Compagnia di Gesù «in conformità al diritto canonico, a causa del suo rifiuto ostinato di osservare il voto di obbedienza».

In una nota del Vicariato di Roma si specifica che tutta la vicenda, «a giudizio del visitatore, ha aiutato le persone che vivono l’esperienza del Centro Aletti a rafforzare la fiducia nel Signore, nella consapevolezza che il dono della vita di Dio si fa spazio anche attraverso la prova». «Contemporaneamente, – aggiunge la nota – nuove esigenze, emerse e valutate anche alla luce della decisione della Compagnia di Gesù di uscire dalla compagine del Centro Aletti, hanno richiesto alcune prime necessarie modifiche allo Statuto che, tuttavia, hanno lasciato integre le finalità fondative».

Gli esiti della visita canonica sono stati fortemente constestati in una lettera a rivolta tra gli altri al Papa e alla CEI.