Su suggerimento di @qwertropology
Prismo e Valerio Mattioli ci portano alla scoperta della CCRU (Cybernetic Culture Research Unit) e del lavoro del filosofo Nick Land: fra droghe sintetiche, accelerazionismo, capitalismo criticato ed esaltato allo stesso tempo, visioni cyberpunk e pratiche deumanizzanti in vista del futuro tecnologico fuori dalla prigione dell’essere umano.
“la Cybernetic Culture Research Unit […] semiclandestinamente operava ai margini dell’università di Warwick, Inghilterra. A capitanarli e soprattutto ispirarli, un personaggio su cui torneremo a breve: il visionario, infaticabile, controverso filosofo Nick Land”
Immagine da pixabay.
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