A cura di @Mambombuti.
Un articolo della rivista Le Scienze spiega che la capacità di empatizzare con l’altro è legata in gran parte all’attività dei neuroni specchio situati nella corteccia cingolata anteriore. Le Scienze riprende uno studio pubblicato su Current Biology che ha verificato sperimentalmente come questi neuroni si comportino in modo identico sia negli esseri umani che nei ratti, dimostrando così l’antica radice evolutiva dei meccanismi che sovrintendono all’empatia. Questo tipo di studi potrebbero un giorno essere utili per tentare di far luce sulle basi neurali di molti disturbi psichiatrici, come la psicopatia, caratterizzati da una mancanza di empatia.
Immagine da pixabay.
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