Su suggerimento di @PaoloCrosetto.
Prendiamo spunto da un editoriale di Beppe Severgnini sul New York Times per parlare di un argomento che avevamo già toccato: quello dei corsi di studi in lingua inglese. Il dibattito, sorto lo scorso anno anche in Francia, tiene in sè un dilemma: è più importante attrezzare gli studenti con l’inglese o preservare la capacità di esprimersi in italiano anche su cose alte?
Immagine da pixabay.
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