Il canale YouTube Humanistic Valley si è occupato di un tema molto dibattuto e che periodicamente riemerge tra studiosi ed appassionati: l’origine degli Etruschi.

Il tema ha interessato già i Greci dell’età classica, oltre che illustri storici romani dell’età imperiale. La tradizione greca classica proponeva due origini: secondo la prima gli Etruschi, chiamati Turrenoi o Tursenoi, sarebbero stati discendenti degli antichi Pelasgi giunti nella penisola italica dalla regione greca della Tessaglia.

La seconda ipotesi, invece, più nota in quanto proposta da Erodoto di Alicarnasso, identificava gli antenati degli Etruschi nella popolazione dei Lidi, abitanti della omonima regione dell’Anatolia.

Esisteva però una terza ipotesi, sostenuta anche dallo storico di età augustea Dionisio di Alicarnasso, che sembra essere avvalorata dallo studio presentato sinteticamente ma in maniera chiara nel video.

Questo studio si basa su dati ottenuti sia dall’archeogenetica che dalla paleolinguistica:

la prima si occupa di studiare e comparare tra loro i patrimoni genetici dei popoli antichi, mentre la seconda cerca di istituire parentele tra lingue antiche di cui oggi rimangono pochissime tracce.

Secondo questo studio gli antenati degli Etruschi sarebbero giunti nella penisola italica via mare fra l’8500 ed il 3600 a.C. da una regione compresa tra il Caucaso sud-occidentale e l’Anatolia nord-orientale.

Ma cosa possono avere in comune gli Etruschi, appartenenti ad una cultura sviluppatasi in particolari zone della penisola italica a partire dal XII secolo a.C. e fiorita intorno all’VIII secolo a.C., con delle popolazioni arrivate nelle stesse zone circa 2400 anni prima?