Su suggerimento di @carlj91.
Dario Bressanini racconta su Le Scienze l’uso della calce nelle fasi iniziali della lavorazione dello zucchero.
il semplicistico ragionamento che aleggia è che poiché la calce è una sostanza pericolosa allora questa pericolosità si trasferisce automaticamente ai cibi con cui viene in contatto. Manco fosse un virus contagioso.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.