Su suggerimento di @Ander Elessedil.

Un membro del parlamento ed ex-ministro delle finanze dell’arcipelago delle Vanuatu chiede che sia approvata una legge che condanna la stregoneria, con pene fino alla morte.
Il tutto nasce dopo che in un atollo una folla di persone, comprendente a quanto pare i capi villaggio e i pastori della chiesa locale (l’arcipelago è nominalmente cristiano) hanno aggredito ed impiccato due persone accusate di stregoneria. Con l’attuale legge sono indagati per omicidio ma Willie Jimmy li vede come “innocenti” che non meritano questa accusa.
Lo stesso parlamentare affronta l’argomento del conflitto fra la cultura locale e quella importata, affermando che le tradizioni devono essere rispettate anche quando si esprimono in queste forme.

Immagine da Wikimedia.