A cura di @Temp e @NedCuttle21(Ulm).

Un articolo di Fortune riporta la creazione di una startup con il compito di rendere i Bitcoin un mercato regolamentato e appetibile per i fondi pensionistici americani.

This morning Intercontinental Exchange—the trading colossus that owns the New York Stock Exchange and other global marketplaces—announced that it is forming a new company called Bakkt. The new venture, which is expected to launch in November, will offer a federally regulated market for Bitcoin. With the creation of Bakkt, ICE aims to transform Bitcoin into a trusted global currency with broad usage. To achieve that vision, ICE is partnering with heavyweights from the worlds of technology, consulting, and retail: Microsoft, Boston Consulting Group, and Starbucks.

Su Internazionale, il reportage di Luigi Mastrodonato racconta come, attraverso un complesso processo di crittografia informatica noto col nome di “mining”, vengano estratte queste criptovalute. Sono necessari macchinari molto potenti, nonché costosi, e attivi 24 ore su 24; problema che comporta un elevato consumo energetico, e in un paese, l’Italia, dove il costo dell’energia è il più alto d’Europa, succede spesso che alcuni miners decidano di trasferire la loro singolare attività in altri paesi, come la Bulgaria, dove la bolletta dell’elettricità, a parità di consumo, è più bassa. L’autore ha incontrato alcuni esperti del campo, tra cui Daniele Uggetti, tecnico informatico 36enne che da qualche anno si dedica all’estrazione di criptovalute in un sotterraneo situato nella zona sudest di Milano.

Immagine da pixabay.