A cura di @Vega (modificato).

La notizia è stata riportata sulla rivista Science Magazine. Per lo studio dei meccanismi molecolari coinvolti nello sviluppo embrionale, da sempre gli scienziati si affidano a modelli murini. Moltissimi meccanismi ora ben noti nell’ambito della genetica dello sviluppo ci hanno consentito di analizzare e comprendere i difetti alla base delle sindromi dello sviluppo umano.

Tuttavia è ovvio che tra le due specie esistano anche differenze importanti, durante l’evoluzione le funzioni di molti geni hanno subito adattamenti divergendo sostanzialmente. Recentemente, per la prima volta nel Regno Unito, gli scienziati hanno potuto sperimentare tecniche di editing genetico Crispr direttamente su embrioni umani, avendo ricevuto l’approvazione della national Human Fertilisation and Embryology Authority. I ricercatori hanno avuto la possibilità di silenziare uno dei geni master per eccellenza nella regolazione della pluripotenza delle cellule staminali: OCT4. Il lavoro è stato di recente pubblicato su Nature ed evidenzia un ruolo ancora più critico di OCT4 nello sviluppo embrionale umano rispetto a quanto si pensasse: senza questo gene risulta drasticamente compromesso non solo lo sviluppo del feto ma anche quello della placenta e del sacco vitellino.

Immagine da Wikipedia.