Su suggerimento di @Cthulhu.
Dopo un periodo di abbandono, da alcuni anni a questa parte le vendite dei vinili sono in crescita, con somma gioia degli audiofili, almeno di quelli un po’ feticisti. Purtroppo l’incremento di produzione derivante dall’aumento di domanda sta mettendo in crisi alcuni settori dell’industria musicale (come l’elettronica) che non hanno mai del tutto smesso di usare il vinile.
Si possono, infatti, identificare diversi fattori che possono compromettere le produzioni indipendenti e le case discografiche più piccole. In primo luogo, le tecniche e i macchinari di produzione sono rimaste indietro col tempo. Inoltre, c’è una mancanza di personale sufficientemente addestrato ed esperto nella produzione. Per condire il tutto, l’entrata delle majors nel mercato ha portato a meccanismi che impediscono alle case più piccole di stampare in vinile (semplificando: le major sono in grado di monopolizzare le fabbriche).
Immagine da flickr.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.