Su suggerimento e a cura di @Guglielma Bon
Ogni anno l’American Meteorological Society emette un bollettino sullo stato del clima nell’anno precedente. Una sintesi dei risultati più salienti del rapporto 2015 sì può trovare qui.
I dati provengono da migliaia di stazioni climatiche distribuite nel globo e da quella miniera che sono i dati di remote sensing satellitare (di provenienza prevalentemente NASA). Le misure a disposizione evidenziano un trend di riscaldamento medio globale (sia per superficie terrestre sia per troposfera):
Significantly, 14 of the 15 warmest years on record have occurred since the year 2000.
Il 2015 è stato un anno record anche per i valori direttamente registrati di CO2 e temperatura dei mari. I pattern di precipitazione/siccità nel mondo tendono a esacerbarsi, aree tendenzialmente siccitose diventano fortemente siccitose, aree generalmente piovose sono state colpite da precipitazioni estremamente intense.
Alcune zone del pianeta sono più impattate da questa variazione climatica, l’Artide e l’Antartide vedono una forte variazione dello spessore dei ghiacci, le aree tropicali subiscono un maggior numero di tempeste.
Immagine da Wikimedia Commons
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