Rachel Nuwer sulla BBC parla di un modo molto efficiente per non sprecare gli scarti alimentari.

«Del cion a s’böta vià negótt», lo sappiamo tutti. Ma anche vice versa non ci troviamo davanti ad esseri schizzinosi: il suino spazzola via tutto quello che gli si offre. Anche i giapponesi se ne sono accorti e unendo saggezza popolare e ricerca scientifica sono arrivati ad una soluzione senza sprechi per nutrire i maiali:

Lavorando con ricercatori del governo, delle università e degli istituti nazionali, Takahashi ha sfruttato le sue conoscenze veterinarie per creare un prodotto di alimentazione liquida fermentata con acido lattico per i suini. Il team ha dovuto impegnarsi in una lunga ricerca di soluzioni. «Quando abbiamo somministrato i primi mangimi di prova ai suini, questi crescevano più lentamente e la loro carne era troppo grassa», ricorda Takahashi. Nel corso di «una serie di fallimenti», alla fine sono riusciti a ottenere il giusto contenuto nutrizionale. Hanno anche trovato un modo per prolungare la durata di conservazione dell’«eco-alimento», come hanno chiamato il loro prodotto, abbassando il pH a 4,0, un livello al quale la maggior parte dei batteri patogeni non può sopravvivere.