A cura di @Qwerty.
Un articolo pubblicato su Politico parte dalle recenti dichiarazioni in cui Trump diceva di voler comprare la Groenlandia, per riconsiderare la questione. Come scrivono Joseph Blocher e Mitu Gulati, l’idea di comprare un paese intero non è di per sé assurda, ma non può più essere applicata come lo si faceva nell’Ottocento. Uno stato non potrebbe vendere una sua colonia, ma potrebbero essere gli abitanti stessi di un paese a “vendersi” a un altro paese. Nello specifico, potrebbero essere i Groenlandesi a chiedere di farsi annettere dagli Stati Uniti, dietro condizioni specifiche. Sarebbe solo, dicono gli autori, un’applicazione coerente del diritto di autodeterminazione dei popoli, e in alcuni casi si può anche pensare che sia una scelta razionale, dato che gli stati compratori sarebbero obbligati comunque a garantire diritti politici e civili e sicurezza ai loro nuovi cittadini. Allo stesso tempo, si aprirebbe però la possibilità che paesi interi siano spinti dalle circostanze a vendersi al migliore offerente.
Immagine da pixabay.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.