Un articolo di Alessandro Monestiroli su Elle Decor torna alle origini del Salone del Mobile, raccontandone l’evoluzione nel tempo.

Il Salone del Mobile di Milano, un evento di design di grande rilievo, ha una storia che abbraccia oltre sessant’anni. Fondato nel 1961, questo evento ha attratto migliaia di visitatori, espositori e appassionati del settore, trasformando Milano nella capitale italiana (e forse mondiale) del design.

Nel 1961 tredici mobilieri italiani hanno dato vita alla prima edizione:

In questa prima edizione sono 328 le aziende che rispondono all’invito e si presentano a Milano, pronte a fare bella mostra di sé alla Fiera Campionaria. Il manifesto dell’evento viene commissionato a Camillo Pizzigoni, affermato grafico e illustratore, e il successo è immediato.

L’evento cresce rapidamente fino a meritarsi l’appellativo di “internazionale” nel 1967,  consolidando nel tempo il suo legame con la città grazie all’organizzazione di mostre retrospettive volte a documentare il design del mobile in Italia dal 1945 a oggi.

Sono questi i primi passi verso un programma culturale sempre più sentito che, ogni anno, si affiancherà agli obiettivi commerciali del Salone.

Durante gli anni ’70, vengono inaugurate le prime due biennali dedicate a settori specifici del design: EuroCucina nel 1974 ed EuroLuce nel 1976. Questo decennio ha visto anche l’integrazione della tecnologia nei progetti d’arredo.

Gli anni ’80 galoppano in fretta, e nel 1987 il Comitato promotore del Salone del Mobile Italiano, il Cosmit, riceve un importante riconoscimento per il contributo portato al settore del design, venendo insignito del prestigioso Compasso d’Oro.

Negli anni ’90 vengono inaugurati molti programmi collaterali alla manifestazione, con una serie di mostre monografiche dedicate ai grandi nomi del design italiano e con la nascita del Salone Satellite, manifestazione pensata per dare visibilità alle giovani promesse del design.

Al Salone è stata anche dedicata una mostra al Victoria & Albert Museum di Londra:

Il futuro inizia in grande stile per il Salone Internazionale del Mobile di Milano, che nel 2002 diventa la prima manifestazione fieristica a cui verrà dedicata una mostra, quando il Victoria & Albert Museum di Londra inaugura un’ala dedicata all’arte contemporanea, in cui viene dedicata un’intera area al Salone.

Elisabetta Donati de Conti su salonemilano.it, in un articolo nel 2022 scritto per raccontare a chi non c’era i 60 anni del Salone del Mobile, descrive così questa importante manifestazione:

Una fiera tanto specializzata quanto eterogenea, simbolo di un modo di lavorare sì industriale ma anche, e soprattutto, molto culturale, che ogni anno attira centinaia di migliaia di visitatori: addetti ai lavori, produttori, progettisti, venditori, appassionati, curiosi e neofiti. Quello del Salone del Mobile di Milano è un appuntamento trasversale che il mondo del design internazionale condivide entusiasticamente con la città.

Anche AD rivive la storia del Salone del mobile in un articolo di un paio di anni fa nel quale si evidenzia il ruolo del Salone Satellite:

Il Salone Satellite è stato il primo evento a focalizzarsi sui giovani designer, diventando all’istante il luogo ineguagliabile per interfacciarsi con i produttori, i talent scout e i giovani designer più promettenti. Dal 1998 si svolge in contemporanea con il Salone del Mobile Milano. La sua creazione è stata essenzialmente una dichiarazione di fiducia nel potenziale creativo dei designer al di sotto dei 35 anni. Molti dei prototipi presentati nelle precedenti edizioni sono andati in produzione e dei 10.000 designer che vi hanno partecipato nel corso degli anni, alcuni di loro sono oggi grandi nomi del mondo del design.

Qui è possibile scoprire il programma del Fuorisalone 2024, l’evento più importante insieme al Salone del Mobile a livello mondiale per il settore del disegno industriale e dell’arredamento, e ripercorrere le tappe della sua storia che è stata raccontata anche nel libro di Roberta Mutti “Storia del Fuorisalone. Eventi temporanei per effetti duraturi”.

Per finire sulle pagine di Archiproducts è disponibile il programma dell’edizione 2024 del Salone del Mobile che si svolgerà dal 16 al 21 aprile:

Evoluzione e innovazione sono le parole chiave dell’edizione 2024: tra le novità principali presentate durante la conferenza il nuovo percorso espositivo per EuroCucina e Salone Internazionale del Bagno, le celebrazioni per i 25 anni del SaloneSatellite, 3 installazioni site specific immersive, talk e incontri.