Il presidente solo [EN]
di MBfacundo • 22 Set 2017 • 0 commenti • 0
A cura di @MBfacundo.
Secondo vari rapporti, e per sua stessa ammissione, il presidente Donald Trump politicamente non è mai stato così isolato.

di MBfacundo • 22 Set 2017 • 0 commenti • 0
A cura di @MBfacundo.
Secondo vari rapporti, e per sua stessa ammissione, il presidente Donald Trump politicamente non è mai stato così isolato.
di Music is Populist • 8 Set 2017 • 0 commenti • 2
A cura di @Music is populist
La richiesta di gas naturale è in crescita in tutto il mondo. La Russia di Putin è il principale esportatore di metano e una bella fetta della ricchezza nazionale – e del suo peso politico – dipende dall’oro blu.
di corvoninety • 7 Set 2017 • 0 commenti • 4
A cura di @corvoninety.
Il NY Times riporta le conclusioni della commissione di inchiesta delle Nazioni Unite: in particolare viene affermato che l’esercito siriano è responsabile dell’attacco chimico eseguito a Khan Sheikhoun, in cui morirono 83 persone e che portò al lancio di missili Tomahawk da parte dell’amministrazione Trump sulla base siriana da cui sarebbe partito l’attacco.
di reislaufer • 7 Set 2017 • 0 commenti • 3
Su auggerimento di @reislaufer.
Un articolo di Foreign Affairs propone una riflessione sulle politiche di immigrazione attualmente in vigore negli Stati Uniti, che da ambo gli spettri partitici sembrano veder esagerare i propri benefici e minimizzare gli svantaggi.
di @Guglielma Bon • 1 Set 2017 • 0 commenti • 2
A cura di @Guglielma Bon.
Un Articolo dell’Atlantic sintetizza i risultati di uno studio condotto da 5 economisti sulla capacità delle università americane di migliorare il reddito degli ex studenti rispetto alle condizioni familiari di partenza.
di werner58 • 30 Ago 2017 • 0 commenti • 1
A cura di @werner58.
Il progetto 99% Invisible da il suo contributo alla polemica sulla rimozione delle statue in America riproponendo un podcast di 13 minuti del 2015, nel quale Nate DiMeo (The Memory Palace) prova a immaginare che tipo di targa si potrebbe apporre sulla statua del generale Nathan Bedford Forrest a Memphis, per ricordarci che tutti a volte facciamo cose che, beh, che non hanno molto senso.
di Giulio Cesare • 29 Ago 2017 • 0 commenti • 1
A cura di @Giulio Cesare.
Nella recente fase iconoclasta vissuta dagli Stati Uniti è stata avanzata la proposta di abbattere, oltre le statue dei generali confederati, anche quella di Cristoforo Colombo a New York.
di Perodatrent • 28 Ago 2017 • 0 commenti • 3
A cura di @Perodatrent.
Il Guardian propone un articolo di costume sulla nuova moda americana di depilarsi il pelo pubico.
di hookii • 25 Ago 2017 • 0 commenti • 1
È stato soprannominato “Harvey” e dovrebbe arrivare sulle coste statunitensi fra venerdì e sabato. Sarà il primo uragano a colpire il Texas dal 2008, e potrebbe diventare dei più potenti degli ultimi anni: si pensa che raggiungerà il livello 3.
di Count Duckula • 22 Ago 2017 • 0 commenti • 4
A cura di @Count Duckula.
Nel 1972 una coppia di scienziati, George e Molly Hunt, scopre che nell’isola di Santa Barbara (California) coppie di gabbiani femmina nidificavano assieme.
di cris • 19 Ago 2017 • 0 commenti • 3
A cura di @cris.
In un op-ed per Politico, Thomas Graham, esperto americano di Russia e amministratore delegato della Kissinger Associates, ritiene che sia il caso di prendere atto del fatto che la Russia “diventerà a breve e forse mai una democrazia liberale”, motivo per cui sarebbe necessario per gli USA trovare un modus vivendi con il gigante eurasiatico:
A better option would be to engage with Moscow pragmatically and focus on managing the geopolitical rivalry to reduce to a minimum the risk of a full-blown conflict.
di Festina Lente • 17 Ago 2017 • 0 commenti • 7
A cura di @Festina Lente (modificato)
A seguito delle polemiche statunitensi sulle figure simbolo della causa sudista, in un articolo per l’Altantic, Adam Serwer ci propone un ritratto del Lee storico, ricostruendo la figura di un uomo che, nonostante una profonda fede cristiana, fu uno schiavista spietato convinto della superiorità bianca.
di Perodatrent • 11 Ago 2017 • 0 commenti • 2
A cura di @Perodatrent.
Steve Ballmer, già AD di Microsoft, ha lanciato la versione beta di USAFacts, un sito interattivo in cui sono riportati i dati sulle entrate pubbliche (federali, statali, locali) e le rispettive spese.
di Sextina Aquafina • 7 Ago 2017 • 0 commenti • 3
A cura di @Sextina Aquafina.
Amy Schafer per Slate racconta come negli USA l’esercito si stia sempre più appoggiando su un ristretto gruppo di famiglie che, per più generazioni, prestano servizio nei numerosi teatri di guerra in cui è coinvolto il loro paese:
Queste dinamiche stanno solo peggiorando, col tempo.
di GiMa • 31 Lug 2017 • 0 commenti • 2
Su suggerimento di @GiMa e @Perodatrent.
Un articolo da The Atlantic sul sistema sanitario americano, le cui prestazioni, efficienza, costi ed equità vengono confrontati con quelli dei sistemi in vigore in altri paesi come ad esempio l’Olanda; e su come le cose potrebbero cambiare se venisse approvata la travagliata riforma proposta dal Partito Repubblicano che si vota al Senato in questi giorni.
di s1m0n • 26 Lug 2017 • 0 commenti • 4
A cura di @S1m0n (modificato).
Il direttore del New Yorker, David Remnick, ha intervistato Maggie Haberman, collaboratrice CNN e New York Times e fra le più competenti e stimate giornaliste che seguano gli sviluppi dell’attuale amministrazione Trump.
di Lo stockista • 14 Lug 2017 • 0 commenti • 1
A cura di @Lo Stockista.
Su The New Yorker Lauren Collins firma un ironico ritratto di Melania Trump, la prima First Lady made in USA di origine straniera dai tempi di Louisa Adams (moglie di John Quincy Adams, il sesto presidente degli Stati Uniti, e nata a Londra).
di uqbal • 11 Lug 2017 • 0 commenti • 4
A cura di @uqbal.
Per quanto il limite di età per il matrimonio sia negli USA a 18 anni, i minorenni, anche veri e propri bambini, andati a nozze tra 2000 e 2015 sono non meno di 200.000 (e i dati sono incompleti).
di werner58 • 8 Lug 2017 • 0 commenti • 6
A cura di @Werner58 (modificato).
Su Politico Mitchell Stephens, docente di giornalismo alla New York University, applica una interessante forma di “materialismo storico” al giornalismo anglosassone, sostenendo che il grande valore dato nei tempi moderni alla par condicio e l’enfasi su “i fatti separati dalle opinioni” discendano nei fatti da considerazioni commerciali: la concentrazione provocata dalla radio prima, e dalla TV poi imponeva neutralità politica per accattivarsi un pubblico molto vasto.