Su suggerimento di @HugoFiala
“Everything has gone for me but the certainty of your goodness. I can’t go on spoiling your life any longer. I don’t think two people could have been happier than we have been.”
Così termina la toccante lettera con cui Virginia Woolf spiega al marito le ragioni del suo ultimo estremo gesto, il suicidio. E da questa frase, Dustin Illingworth si domanda su Hub Letteraria se il suicidio possa essere letto come un genere letterario.
Immagine da Wikimedia Commons, Public Domain
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