Seconda puntata stagionale di Traveling Violation, la rubrica sulla NBA dedicata al fallo più fischiato nelle arene americane.
In questo episodio: i soli splendono, i lagunari hanno trovato una quadra, Carmelo torna, gli orsetti gommosi fanno male.
First Step: Here Comes the Sun(s)
Con grande sorpresa di tutti gli osservatori, i Phoenix Suns hanno prodotto un ottimo avvio di stagione, nonostante un calendario complicato.
La (si spera non temporanea) fine delle ingerenze di Robert Sarver, proprietario della franchigia dell’Arizona, nelle decisioni sportive e l’assunzione di un coach esperto ed apprezzato dai giocatori (Monty Williams) hanno reso possibile la costruzione di un roster coerente e sensato per la prima volta da diversi anni a questa parte, nonostante lo scettivismo iniziale di quasi tutti gli insider, che giudicavano malissimo le scelte di mercato fatte.
In particolare l’arrivo di Ricky Rubio ha dato alla squadra due cose di cui necessitava: difesa sugli esterni, playmaking ed un leader vocale. Nonostante questo, però, l’impatto maggiore lo ha avuto Aron Baynes, sin qui ancora difensiva e cecchino implacabile da 3 punti (46,8% su più di 4 tentativi a serata).
In attesa del rientro di DeAndre Ayton dalla sospensione per 25 partite per assunzione di sostanza vietata (un diuretico), i tifosi dei Suns possono, per la prima volta da tempo, vedere la luce in fondo al tunnel.
L’analisi de L’Ultimo Uomo (ITA)
L’evoluzione di Aron Baynes (ENG da SB Nation)
Second Step: A Fortress on the Lake(r)s
Nonostante i tanti dubbi che circondavano il supporting cast attorno LeBron James ed Anthony Davis, i Lakers hanno fatto un ottimo avvio di stagione (11-2 nel momento in cui scrivo) e questo è stato possibile grazie alla loro metà campo difensiva che al momento è la migliore di tutta la lega.
Prima dell’avvio di stagione questo non era stato previsto da nessuno, però col senno di poi il mercato estivo è stato orientato proprio a questo fine: costruire una solida difesa attorno ad un difensore di elite come Anthony Davis.
Third Step: The Return of the Melo
Carmelo Anthony dopo un anno di inattività è rientrato nella lega, grazie alla chiamata dei Portland Trail Blazers, che si trovavano alla disperata ricerca di un Ala Grande.
Si tratta molto probabilmente dell’ultima chance per il nativo di Brooklyn dopo le opache apparizioni ad Oklahoma City e Houston, che dovrà dimostrare di essere in grado di cambiare sé stesso e di rinunciare ai soliti alti volumi di tiro ed agli iso per trasformarsi, anche in NBA, nel FIBA Melo che ha sempre impressionato nelle uscite con Team USA.
L’analisi de L’Ultimo Uomo (ITA)
FOUL! Traveling Violation: Gummies’ Overdose
Quando pensate di averle sentite tutte è perché non avete sentito le ultime dalla NBA. Dion Waiters, guardia dei Miami Heat è stato sospeso per 10 partite dalla società per una overdose da orsetti gommosi che lo avrebbe fatto svenire nel volo che portava la squadra da Phoenix a Los Angeles. Questa sospensione potrebbe segnare la fine del rapporto tra il giocatore e la società di Pat Riley.
Extra Step: Shaq’s Review
Ritornano le analisi tecnico tattiche di Shaquille O’Neal e del suo team sulla stagione NBA.
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