un sito di notizie, fatto dai commentatori

Ci sedemmo dalla parte dei troll

161 commenti

Su suggerimento di @Mambombuti.

Un filosofo diceva “la più grande sfida che dobbiamo affrontare, da individui, è accorgerci che gli altri sono protagonisti delle loro storie, e non soltanto personaggi secondari delle nostre”. Provo a essere memore di questa massima e a comportarmi di conseguenza, ma trovo quasi impossibile farlo online. Il motivo è che sento ciò che succede su Internet come del tutto distaccato dalla vita reale. Quando mi connetto su una community online è come se fossi un attore che sta impersonando una versione migliore (o peggiore) di me stesso, e di solito penso che gli altri stiano facendo la stessa cosa. Qual è l’incentivo a essere onesto quando diventi il tuo stesso biografo e tutti ti devono prendere in parola? Questo per me è Internet: soltanto un gruppo di “nessuno” che gioca a fare finta.

Davide Piacenza, su Rivista Studio, parla del “trollismo”, un fenomeno che riguarda tutti e i tanti nessuno che popolano la rete.

Immagine da Wikipedia.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.