Su suggerimento di @uqbal

Quando Il Post aveva parlato, proprio un mese fa, di un uccello rarissimo fotografato per la prima volta in una foresta di una sperduta isola del Pacifico da un ricercatore che lo cercava da 20 anni, la notizia era passata senza lasciare il segno.
Pochi giorni dopo si è venuto a sapere che quel ricarcatore, anche direttore del Pacific Program del Centro per la conservazione e la biodiversità del Museo americano di storia naturale a New York, non ha solo “trovato” e fotografato un esemplare di martin pescatore “con i baffi” (il “mustached kingfisher” in inglese) ma lo ha anche soppresso “per effettuare ulteriori studi”.
Una decisione che ha solĺevato un coro di critiche per il ricercatore, Christopher Filardi, il quale ha spiegato su Audubon.org i motivi della sua controversa decisione.

 

Immagine di Nicola Centenaro via Flickr, CC BY-SA 2.0