Il sito Stile Arte ha pubblicato un articolo su un ritrovamento archeologico nel nord della Francia, un vero e proprio quartiere artigianale risalente all’alto impero romano, in cui erano riuniti un macello, una conceria, un sito per la produzione di colle, un calzaturificio e un laboratorio per la produzione del vetro; quest’ultimo sarebbe servito anche per la produzione di piccoli oggetti metallici e tutto il quartiere era servito da un canale artificiale. Il sito del ritrovamento è a  Thérouanne, un comune francese di 1.099 abitanti situato nel dipartimento del Passo di Calais, nella regione dell’Alta Francia.

“L’antico sito rinvenuto durante lo scavo corrisponde ad un quartiere artigianale sviluppatosi durante il Primo Impero a sud-est della città, lungo un canale del “Lys”. – dicono gli archeologi dell’Inrap – La posizione dei resti in fondo al pendio sul lato nord del fiume ne ha favorito la conservazione. Erano infatti sigillate da alluvioni legate alle piene del fiume e da colluvioni provenienti dal pendio. L’antico sito è stato così rapidamente ricoperto da uno strato di sedimenti, che ha raggiunto uno spessore da 2,50 m a 3 m, che lo ha preservato notevolmente”.

Lo scavo si trova a sud-ovest della città di Thérouanne, lungo il Cammino Comunale dell’Abbazia di Saint-Augustin, in fondo al versante settentrionale del “Lys”. Fa parte di un progetto di sviluppo che prevede l’apertura di un impianto di trattamento delle acque reflue sul sito dell’area oggetto di indagine.
L’Inrap (Institut National de Recherches Archéologique Préventives) racconta la ricchezza che emerge dagli scavi a Thérouanne:

Il periodo romano non è l’unico rappresentato sul sito e un edificio medievale di circa 100 m² è apparso durante lo scavo in livelli di colluvio in seguito all’abbandono di resti datati all’antichità. L’edificio presenta diverse stanze, con pareti debolmente radicate, oltre ad una piccola cantina scavata in muratura e resti di un camino che ricorda una cucina. Questo edificio potrebbe appartenere a un complesso più ampio che si sviluppa ad ovest del diritto di passaggio. Il suo abbandono è datato alla metà del XVI^e s., un periodo che corrisponde alla distruzione di Thérouanne da parte delle truppe di Carlo V.