Su suggerimento di @Emil.

Sempre più spesso il dibattito politico e giornalistico si concentra su un particolare termine, quello di “neoliberismo”, descritto a volte come dottrina economica a volte come ideologia politica. In un articolo sul Sole 24 Ore, il professore universitario ed esperto di cinema Andrea Minuz, elenca, in modo umoristico, vari casi in cui il “neoliberismo” (e le sue varianti) è stato ritenuto responsabile dei più vari ed improbabili misfatti. Usando le sue parole:

Alla metà degli anni Novanta, il liberismo cessa di essere un insieme di riforme economiche e inizia la sua trasformazione in “ideologia totalitaria”, emblema della solitudine umana, motore di catastrofi e esecutore della collera divina

 

Immagine “Shop Until You Drop” di Bansky, by QuentinUK (Own work) [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons