Su suggerimento di @uqbal.
Il cantante Victor Jara fu sequestrato e ucciso cinque giorni dopo il golpe militare dell’11 settembre 1973 in Cile. Victor Jara fu un simbolo della repressione feroce di Pinochet, degli stadi ridotti a mattatoi, della violenza fascista sugli oppositori, in particolare gli intellettuali. Ora comincia un processo che ritorna su quegli anni e su almeno qualcuno di quei responsabili.
Immagine by Daniel Hernàndez P. [CC BY-NC 2.0] via Flickr
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