Su suggerimento di @N E O V I O L E N C E

Max Weber parlava di etica protestante del lavoro, oggi alcuni filosofi parlano di etica del workout, l’allenamento in palestra. Natalia Mehlman Petrzela è un’ex insegnante di fitness e accademica lei stessa, e si occupa in questo articolo di ragionare sul tema della palestra e sul rapporto che intratteniamo con il benessere fisico (con un occhio di riguardo agli Stati Uniti, a dire il vero).

Now that luxury mind-body spas and juice bars are familiar totems of gentrification, and Fortune 500 corporations roll out “McMindfulness” seminars and on-site wellness centers, engaging in such practices can feel like an endorsement of a superficial, bourgeois mainstream — a mainstream against which many intellectuals define themselves.

Immagine da Wikimedia Commons.