Su suggerimento di @Vittu.

Vi siete mai trovati con pile di materiale accumulato e una gran confusione di dati in testa e fra le mani, da cui pian piano inizia a dipanarsi un filo logico atteso ma del tutto inaspettato? Sembra che proprio questo sia il modo ideale per produrre lavoro creativo, secondo l’algoritmo creato da Kenneth Stanley: lui ed i suoi colleghi hanno usato questo algoritmo per creare un sito in cui si possono “allevare” immagini, di libero accesso a chiunque, i cui risultati vengono sfruttati per la ricerca.

Immagini realizzate con Picbreeder.