Su suggerimento di @Massimo bi.
Il Marocco è uno degli stati più sviluppati sia dell’Africa che del mondo arabo. Il Festival del Cinema di Marrakech, giunto alla quindicesima edizione, non è molto conosciuto in Italia, ma è diventato un’importante vetrina per il cinema mondiale e per l’aspetto liberal del Marocco.
Il Marocco è stato scelto negli ultimi anni come set di molte grandi produzioni, attratte sia dalle spettacolari location sia dall’ambiente sicuro e disponibile. Nello stesso periodo il cinema marocchino si è evoluto diventando una delle più dinamiche industrie cinematografiche arabe.
Nell’articolo viene presentata un’analisi del cinema marocchino di quest’anno, con un occhio su come ha influenzato l’opinione pubblica ed è stato a sua volta influenzato dalla società.
“Morocco continues to be the most open country for filmmaking in the Arab world. More than in Egypt or Tunisia.” concludes Lakhmari. “But there’s still a long way to go. Our audiences are conservative. But if you touch their hearts they will follow you. The course of history is with us.”
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