Su segnalazione di @Hater Parisi

Su Vice News Italia Leonardo Bianchi ripercorre la storia della famigerata linea C, che inizialmente doveva essere pronta per il Giubileo del 2000 e che oggi è diventata “l’incompiuta più costosa d’Europa,” trascinandosi tra lotte burocratiche, sprechi, corruzione e rischi di infiltrazioni mafiose.

Secondo una recente ricerca del Censis, più della metà dei romani ritiene che la mancanza di “un efficente sistema di trasporto pubblico” sia il motivo principale per cui la Capitale non può ancora essere considerata una città pienamente “moderna.” E in effetti, i dati dell’istituto di ricerca sono impietosi. Nella capitale circolano ben 2,5 milioni di veicoli, a cui corrisponde un tasso di motorizzazione elevatissimo: 856 mezzi ogni 1000 abitanti, contro i 415 di Parigi e i 389 di Londra. Si tratta di una mole impressionante di traffico, che congestiona in maniera cronica la viabilità e fa salire a 45 minuti il tempo medio per uno spostamento.

 

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