A cura di @S.
Secondo un articolo del Ce.S.I l’ascesa in Arabia Saudita del principe Mohamed Bin Salman e la sua mossa anticorruzione ha provocato delle conseguenze sui mercati del petrolio:
In una sola giornata il Brent (la qualità di greggio più scambiata sui mercati mondiali) ha guadagnato oltre il 3 per cento superando i 64 dollari al barile e toccando la quotazione massima da quasi due anni e mezzo. Nei giorni successivi il prezzo si è stabilizzato attorno ai 60 dollari al barile, in aumento rispetto alle quotazioni degli ultimi mesi.
Immagine da Flickr.
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