A cura di @MadameChiaraS (modificato).

Un articolo di Francesco Seghezzi pubblicato sul Sole 24 Ore cerca di andare oltre la battaglia dei numeri, proponendo un’analisi della qualità dei lavori creati negli ultimi anni in Italia, a suo parere bassa. Seghezzi si concentra sulla propensione al cambiamento digitale del mercato del lavoro italiano:

Si tratta di dati che confermano un andamento dell’occupazione italiana divergente rispetto alla tendenza dei maggiori Paesi sviluppati. Paesi in cui la gara è quella per posizionarsi ai primi posti delle catene globali del valore, attraverso sviluppo di capitale umano e investimenti che attirino talenti e la crescita delle competenze dei lavoratori.

Immagine da Pixnio.