Su suggerimento di @Massimo011.

Da uno studio di due ricercatori ISTAT emergerebbero anomalie nella modalità con cui le statistiche europee fanno i conti sugli 11 principali parametri a cui i singoli Paesi UE si dovrebbero attenere. I parametri utilizzati dovrebbero servire a valutare gli squilibri macroeconomici, ma alcuni di essi, come il tasso d’interesse del debito pubblico, non vengono presi in considerazione. È da notarsi però che la Commissione Europea utilizza una certa discrezionalità nel valutare i singoli Paesi, segno che non tutti gli squilibri vengono interpretati come necessariamente negativi.

Qui lo stesso articolo sul blog di uno degli autori e qui un articolo del Fatto Quotidiano sull’argomento.